Con la relazione di fine mandato, si è chiuso anche quest’anno il ciclo di governo della attuale giunta.
Relazione che pone in evidenza secondo la linea di trasparenza assunta da CONFAPI, gli importanti risultati ottenuti sul piano della rappresentanza delle PMI.
Sono frutto di un lavoro costante di rinforzamento dell’identità di CONFAPI, dei suoi principi di lealtà ed impegno verso il territorio, consapevole del ruolo sociale che svolge.
E’ stata riconosciuta inoltre l’autorevolezza della Confederazione nell’impedire dumping sulla contrattazione collettiva ad opera di realtà associative prive di mandato istituzionale e all’opposto, la concentrazione monopolistica della rappresentanza datoriale. “Nella contrattazione siamo un modello da “importare” ed “esportare””- afferma Maurizio Casasco, e invita alla diffusione della cultura della bilateralità sui territori.
Le conclusioni della ricca relazione di bilancio sono state caratterizzate dai riferimenti alle iniziative avviate sul piano europeo, per affrontare, come PMI, gli scenari internazionali imposti dalle politiche di dazio, con l’esempio dell’esperienza sull’acciaio, e non ultimo, l’importante progetto DIGITAL INNOVATION HUB CONFAPI, per affrontare preparati la rivoluzione tecnologica Industria 4.0.
