AGGIORNAMENTI SULLE NORMATIVE GIUSLAVORISTICHE INTRODOTTE CON IL DECRETO LEGGE “AGOSTO”

Nella presente difficile fase congiunturale, il governo con il DL. 104 del 14.08.2020, è intervenuto in molteplici campi giuslavoristici, sempre sulla scia delle modifiche determinate dalla pandemia in atto (Covid).

Il provvedimento di Agosto 2021 c.d. “Decreto Agosto” ha legiferato in materia di proroga CIGO, di blocco dei licenziamenti, di contratto a termine e argomenti connessi.

Allo stato, si è in attesa della conversione del Decreto in Legge, che dovrebbe avvenire entro 60 giorni dalla pubblicazione sulla G.U. (17/10/2020), ma vi sono molteplici perplessità e potrebbero esserci numerose modifiche. Le problematiche sono scottanti in quanto si temono circa 500.000 licenziamenti a Gennaio 2021, peraltro con una stima al ribasso.

In particolare, l’art. 14 che tratta del blocco dei licenziamenti, oltre che essere di difficile interpretazione, sembrerebbe vietare “sine die”, i licenziamenti collettivi e quelli per giustificato motivo oggettivo, a chi usufruisce dello sgravio contributivo.

Sicuramente il testo della normativa sul blocco, verrà chiarificato in sede di convenzione; tale blocco trova applicazione secondo la Federmanager anche in tema di rapporto di lavoro dirigenziale.

Per quel che riguarda la CIGO, vi sono ulteriori 18 settimane di possibile fruizione, con una serie di vincoli e oneri, per i quali il mondo imprenditoriale ha espresso parere contrario; si presume però che le lamentazioni non troveranno ingresso nelle modifiche al provvedimento.

Infine, sul contratto a termine le deroghe contenute nel “Decreto Legge Cura Italia”, sono state prorogate al 31.12.2020.

Verrà data notizia della conversione al Decreto Agosto con le modifiche che interverranno