ROMA, 22 FEB – “Nessun incauto allarmismo, ma dobbiamo sederci subito intorno a un tavolo per collaborare e mettere in campo tutte le azioni necessarie. CONFAPI è già pronta, per una campagna informativa e di profilassi, anche con il supporto dei suoi medici del lavoro, da diffondere attraverso le sue Organizzazioni territoriali e i social media”. Cosi’ in una nota Maurizio Casasco, presidente della CONFAPI.
La nota segue l’invio, da parte della Confederazione italiana delle piccole e medie industrie private, di una lettera ai segretari generali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil nella quale Casasco chiede subito un incontro per varare insieme misure di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro di fronte all’emergenza Coronavirus.
Nella lettera ai segretari generali di Cgil,Cisl e Uil Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo Casasco osserva che “il Coronavirus è un’emergenza sanitaria che desta preoccupazioni non solo per i rischi legati alla salute di milioni di cittadini, ma anche per le conseguenze economiche che può provocare.
Come medico, oltre che come presidente della Confederazione italiana della piccola e media industria privata, sono particolarmente sensibile a queste tematiche e alla loro complessa gestione” afferma.
“Per questo motivo credo che sia urgente adoperarsi insieme – noi di CONFAPI e voi Organizzazioni sindacali – per attuare strategie di prevenzione e garantire quanto abbiamo tutti noi a cuore, cioè la sicurezza e il benessere nei luoghi di lavoro. Perciò vi chiedo di riunirci intorno ad un tavolo e discutere, anche con i nostri medici del lavoro, le possibili iniziative ‘formative’ da mettere in campo”
Nella lettera ai segretari generali di Cgil,Cisl e Uil Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo Casasco osserva che “il Coronavirus è un’emergenza sanitaria che desta preoccupazioni non solo per i rischi legati alla salute di milioni di cittadini, ma anche per le conseguenze economiche che può provocare.
Come medico, oltre che come presidente della Confederazione italiana della piccola e media industria privata, sono particolarmente sensibile a queste tematiche e alla loro complessa gestione” afferma.
“Noi, dal canto nostro, siamo già disponibili a implementare un’applicazione e video illustrativi delle più semplici, ma importantissime, misure di profilassi da attuare nei luoghi di lavoro, coinvolgendo magari anche i nostri Enti Bilaterali. Resto disponibile ad un confronto quanto prima considerata l’urgenza del problema” conclude.