Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo sul nuovo Codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione.
Il Codice recepisce le direttive Ue 23, 24 e 25 del 2014 in materia di concessioni, appalti nei settori ordinari e settori speciali.
Tra le novità introdotte dal nuovo Codice, l’abbandono del criterio del massimo ribasso, che resterà solo per le gare di importo più basso, in favore dell’offerta economica più vantaggiosa che permette di valutare anche la qualità dell’offerta e le garanzie offerte in termini sociali e ambientali.
Il provvedimento, dopo il parere di Consiglio di Stato, Conferenza Stato-Regioni e due pareri delle commissioni parlamentari competenti, dovrà tornare in Consiglio dei ministri entro il 18 aprile.
Qui è possibile scaricare presentazione sintetica sul provvedimento, disponibile anche sul sito del Ministero delle infrastrutture e trasporti.